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Sembra che Apple stia eliminando attivamente le app meno recenti dall’App Store

È possibile che Apple inizi a penalizzare le app obsolete. Le app che non sono state “aggiornate in un periodo di tempo significativo” verranno rimosse dall’App Store, afferma Apple in un’e-mail agli sviluppatori interessati intitolata “Avviso di miglioramento delle app”, di cui è stato catturato uno screenshot. L’azienda offre agli sviluppatori 30 giorni per risolvere il problema.

Sul sito Web App Store Improvements, Apple afferma: “Stiamo stabilendo un processo continuo di valutazione delle app, eliminando le app che non funzionano più come previsto, non seguono le regole di revisione attuali o sono obsolete”. A causa della mancanza di una modifica o di una data di pubblicazione, non è chiaro quando il post sia stato originariamente creato da Apple o quando sia stato aggiornato l’ultima volta.

Le app per dispositivi mobili, dicono molti che non sono d’accordo con questa strategia, dovrebbero essere conservate a tempo indeterminato, proprio come i videogiochi classici sono ancora giocabili sulle piattaforme di ultima generazione. Alcuni hanno criticato la posizione di Apple, sostenendo che è troppo dura con i creatori e che la società non apprezza lo sforzo profuso nei giochi indipendenti.

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Il nuovo regolamento è stato accolto dall’opposizione degli sviluppatori sui social media, con molti che hanno sottolineato i potenziali effetti negativi sui produttori di giochi e indipendenti.

Il creatore della tastiera FlickType per Apple Watch Kosta Eleftheriou ha notato che Apple ha rimosso il suo programma poiché non è stato aggiornato da due anni, mentre il gioco un tempo popolare “Pocket God” è ancora disponibile nonostante non sia stato aggiornato dal 2015.

Molti altri sviluppatori di app su Twitter che hanno ottenuto avvisi di miglioramento delle app hanno espresso preoccupazioni simili, sottolineando che non hanno avuto abbastanza tempo per apportare i miglioramenti necessari e che alcune app esistono già come “oggetti finiti” che non necessitano di “aggiornamenti o modello di servizio in tempo reale”.

Non è chiaro se Apple abbia costantemente o continuamente mantenuto la propria politica di rimozione delle app dall’App Store che non sono state aggiornate da un considerevole lasso di tempo. Allo stesso modo non è chiaro se “una quantità di tempo significativa” si riferisce alla compatibilità con la versione più recente di macOS o la quantità di tempo trascorso dall’ultimo aggiornamento.