Apple ha annunciato aumenti significativi dei prezzi per gli acquisti in-app su App Store in diversi paesi asiatici ed europei, a partire dal 5 ottobre. Utenti in Cile, Egitto, Giappone, Malesia, Pakistan, Polonia, Corea del Sud, Svezia, Vietnam e tutta l’Eurozona i paesi saranno colpiti dagli aumenti dei prezzi della società, è stato annunciato.
Apple non ha fornito una ragione per aumentare i prezzi dell’App Store in queste nazioni, ma è probabile che la colpa sia del deprezzamento delle valute locali rispetto al dollaro. Ad esempio, per la prima volta negli ultimi vent’anni, l’Euro ha raggiunto la parità con il Dollaro.
In generale, gli aumenti di prezzo vanno da circa l’8% nei paesi dell’Eurozona a circa il 35% in Giappone e dal 20% al 25% in Corea del Sud. Tuttavia, questo potrebbe cambiare con ranghi variabili.
Apple ha affermato che l’aumento dei prezzi in alcuni paesi, come il Vietnam, è dovuto ai cambiamenti nelle procedure di riscossione delle tasse.
Le app e gli acquisti in-app che in precedenza avevano un prezzo di € 0,99 ora costeranno € 1,19 per gli utenti della zona euro. Il prezzo di un articolo che prima era di 9,99 € sarà ora di 11,99 €. Apple informa gli sviluppatori che dal 5 ottobre 2022 entreranno in vigore le nuove tariffe per l’App Store. Per i membri esistenti, gli sviluppatori sono liberi di mantenere la stessa struttura dei prezzi.
Apple ha lavorato per diversificare i suoi flussi di entrate dai suoi iPhone di punta con l’introduzione dei nuovissimi iPhone all’inizio di questo mese.
L’azienda sta aumentando la prevalenza di annunci pubblicitari in tutto l’App Store, anche sulla home page e su pagine specifiche dell’app, nel tentativo di generare maggiori entrate dall’App Store.
Il fatturato generato dal settore dei servizi di Apple, che include l’App Store, è cresciuto a un ritmo notevole nel corso degli ultimi anni e attualmente si aggira intorno ai 20 miliardi di dollari ogni trimestre.
