fbpx
m2 pro

Per M2 Pro e M2 Max, Apple utilizzerà una tecnologia a 3 nm

Con il rilascio del processore M2 di Apple, le voci hanno già iniziato a circolare sui prossimi lanci di chip dell’azienda.

Dopo quasi due anni dalla prima generazione, che ha visto uscire quattro diverse versioni del chip M1, l’inizio di un nuovo ciclo solleva nuove domande, come cosa rilascerà Apple dopo e quando avverrà.

Passare da 4 nanometri a 3 nanometri sarà probabilmente un problema difficile e l’analista Jeff Pu afferma che M2 Pro e M2 Max di Apple inizieranno la produzione di massa dopo quest’anno. Anche se non ci sono rallentamenti nella sequenza temporale per la produzione di massa, i consumatori non potranno acquistare nuove linee di prodotti con la prossima generazione di Apple Silicon almeno fino al 2022.

L’M1 Pro e l’M1 Max danno autorità alla collezione di MacBook Pro da 14 pollici e 16 pollici. Si prevede che i nuovi processori avranno più core CPU e GPU. Un precedente rapporto affermava che l’M2 Max potrebbe avere fino a una CPU a 12 core e una GPU a 38 core, mentre l’M1 Max può avere solo una CPU a 10 core e una configurazione a 32 core al momento.

Se il rapporto a 3 nm è vero, la differenza di prestazioni tra l’M2 Pro e l’M2 potrebbe essere persino maggiore della differenza tra l’M1 Pro e l’M1. Ma è meglio non eccitarsi troppo fino a quando altri rapporti non confermeranno che il processore M2 Pro è effettivamente a 3 nm.

Dal momento che ad Apple piace fare le cose ancora e ancora, è logico che qualsiasi valutazione della sequenza temporale della serie M2 dovrebbe tenere conto di ciò che Apple ha fatto con l’M1.

Il debutto di Apple di Apple Silicon, avvenuto al WWDC 2020, ha segnato l’inizio della generazione M1. Non ha rivelato alcun hardware di consumo durante l’evento, ma ha fornito un Mac mini personalizzato agli sviluppatori, ponendo le basi per i processori.

Ancora una volta, l’M2 Ultra e il presunto “M2 Extreme” saranno un po’ più lunghi. Se il ciclo è più vicino a un anno anziché a due, potrebbe arrivare all’ora del WWDC, ma più probabile nel 2023.